Premessa: chi è convinto che contro Berlusconi sia in atto un complotto della magistratura su mandato dei suoi avversari politici può evitare di leggere questo post.
Quelli sani di mente, invece, non possono non aver raggiunto il punto di non ritorno.
La sensazione di disgusto che si prova nel leggere le vicende che riguardano l'alcova di Arcore ha oramai saturato anche gli stomaci più pelosi.
Chiariamoci: non siamo tanto bigotti da giudicare meritevoli dell'inferno (spirituale, mediatico, etc.) dei vecchi porcellini alla maniera dei vari lele mora, emilio fido, e così via. Ognuno della sua vita può letteralmente farci ciò che vuole, entro i limiti del rispetto della legge e della umanità varia che si trova ad incrociare nelle proprie avventure.
Ma chi sceglie di fare il vecchio porcello, facendo dei festini hard il proprio normale rapportarsi con l'universo femminile, con compagni di merende poco raccomandabili, NON può pretendere di fare il capo di governo di un Paese civile.
E' squallido e vergognoso crederlo.
Piena libertà nei comportamenti privati, certo, ma ad un rappresentante della "classe dirigente" politica determinati stili di vita non sono concessi. A meno che non si ritiri a vita privata. Appunto.
Quindi Berlusconi scelga: o riunioni con altri capi di Stato, riunioni di governo etc., oppure bunga-bunga.
Scelga, o qualcun altro sceglierà per lui...
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