Novità sui treni dal 1 Ottobre: accanto al titolo di viaggio bisogna esibire un documento di identità, sinora obbligatorio solo per biglietti con particolari sconti.
A che serve questa ennesima incombenza securitaria per il cittadino? Ad essere "identificato"? E da chi poi? Da un controllore?
Ma ammesso che la necessità sia questa (che potrebbe anche essere tollerabile), per quale motivo lo zelante controllore deve riportare gli estremi del mio documento sul palmare? E dove andranno a finire quei dati? Chi li gestirà? Per quali motivi?
Perchè devo essere schedato nei miei spostamenti?
In tutto questo cosa dice il garante della privacy?
Si attendono risposte.
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