27 maggio 2010

Citazioni

"Io non ho nessun potere, magari lo avevo da imprenditore, ma oggi non ce l'ho".
Questo l'incipit dell'intervento di Berlusconi alla conferenza stampa finale del vertice Ocse a Parigi.
Già questa affermazione sarebbe sufficiente per subissarlo di fischi, se non di altro...
Ma l'uomo di avanspettacolo va oltre, tirando in ballo i diari del Duce "che ho letto qualche giorno fa" (anche questo, particolare non di poco conto...).
«Cito una frase di colui che era considerato come un grande dittatore ("considerato"?!? e poi in che senso "grande"?): "Dicono che ho potere, ma io non ho nessun potere, forse ce l'hanno i gerarchi, ma non io. Io posso solo decidere se far andare il mio cavallo a destra o a sinistra, ma nient'altro"
"Lo stesso succede a me, tanto che tutti hanno il diritto sia di criticarmi che di insultarmi...", aggiunge il premier.
Davanti a cotanta spudoratezza viene il dubbio.
E' definitivamente uscito di senno oppure nel suo intimo si crede il degno successore del "piccolo" dittatore fascista?
In entrambi i casi lo psiconano diventa ogni giorno più pericoloso, e le sue dichiarazioni diventano ogni giorno che passa più preoccupanti se non spaventose.
Visto la totale insipienza della opposizione politica italiana, non ci resta che sperare che il popolo italiano gli riservi lo stesso trattamento che ha consegnato alla storia il "grande" dittatore pelato...

Nessun commento:

Posta un commento